Un Altro Gesù? il cristo eucaristico e la nuova evangelizzazione
Tredici

              Il Gesù Biblico e il Vangelo          

Ora nel primo giorno della settimana, al  mattino molto presto esse, e altre donne con loro, si recarono al sepolcro, portando gli aromi che avevano preparato. E trovarono  che la pietra era stata rotolata dal sepolcro. Ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. E, mentre erano grandemente perplesse a questo riguardo, ecco presentarsi loro due uomini in vesti sfolgoranti. Ora, essendo esse impaurite e tenendo la faccia chinata a terra, quelli dissero loro: «Perché cercate il vivente tra i morti? Egli non è qui, ma è risuscitato;  ricordatevi come vi parlò. (Luca 24:1-6)

La Tomba è Vuota—Egli non è Qui!

Il Gesù biblico non è più nella tomba. Non è confinato in un vaso o in una camera terrena. Gesù avvertì i Suoi discepoli riguardo quelli che dicono, vedete Egli è qui o Egli è lì come se fosse fisicamente presente sulla terra. Secondo il Vangelo, Egli è fisicamente presente, seduto alla destra del Padre fino alla Sua seconda venuta, ed attraverso il Suo Spirito abita nei cuori di ogni vero credente. Non può essere reso più presente di quanto Lo sia già.

In contrasto, il vangelo Cattolico rende Gesù presente fisicamente ad ogni Messa intorno al mondo.

La domanda che ognuno di noi deve chiedersi è—Regnerà il Gesù Eucaristico nel mio cuore? Avremo fiducia in un altro Gesù a causa di Roma o perché le apparizioni lo appoggiano. Avremo fiducia in un altro Gesù per via dei miracoli, delle guarigioni, o la presunta presenza di Dio? O seguiremo il Gesù della Bibbia?

Solo la Bibbia, la Parola di Dio è infallibile (2 Pietro 1:20-21). È la verità (Giovanni 17:17). Lo sappiamo dalle sue profezie adempiute. Dozzine di profezie che riguardano solamente Cristo si sono adempiute alla lettera. Inoltre, centinaia di profezie riguardo Israele e le nazioni Gentili si sono adempiute. La probabilità che tutto questo è successo a caso è troppo minuscola da considerare.

Almeno quaranta uomini da paesi diversi, in tempi diversi, in due lingue diverse, durante un periodo di 1600 anni scrissero a mano la Parola Sacra. Non avevano modo di collaborare, eppure la Bibbia ha un tema comune. Narra una storia coerente. Nessun altro libro può vantarsi di tale disegno intelligente.

La sacra Bibbia ha sopportato secoli di tentativi di bruciarla e bandirla. Eppure, come predisse Gesù, è sopravissuta (Matteo 24:35). Anzi, è fiorita. Oggi la Bibbia è disponibile in più di 2300 lingue e dialetti.1 Questo libro sorprendente registra la vita dell’unica Persona perfetta. Nessun altro libro e nessun altro uomo si possono paragonare.

Accettare la Bibbia come autorità suprema non comporta alcun rischio.

La Fede non è un Sentimento

La Bibbia dichiara semplicemente, “Camminiamo infatti per fede, e non per visione” (2 Corinzi 5:7). La Bibbia spiega inoltre che “[L]a fede dunque viene dall'udire, e l'udire viene dalla parola di Dio” (Romani 10:17). I Cristiani devono seguire solamente Gesù —che è la Parola di Dio (Giovanni 1:1, 14). Dobbiamo rimanere in Lui. La Bibbia dice:

Se dimorate nella Mia parola, siete veramente Miei discepoli. (Giovanni 8:31)

Come può un giovane rendere la sua via pura? Custodendola con la Tua parola. (Salmi 119:9)

E che sin da bambino hai conosciuto le sacre Scritture, le quali ti possono rendere savio a  salvezza, per mezzo della fede che è in Cristo Gesù. (2 Timoteo 3:15)

            Però, la Bibbia ci avverte che non dobbiamo camminare per visione (o apparenze o visioni o sentimenti o emozioni). Sappiamo tutti che le apparenze possono essere ingannevoli. I nosti sensi possono essere ingannati. Gesù ci avverte, “Non giudicate secondo l'apparenza ma giudicate secondo giustizia” (Giovanni 7:24). Durante gli ultimi tempi falsità seducenti si moltiplicheranno, come ci avverte la Scrittura:

Ma i malvagi e gli imbroglioni andranno di male in peggio, seducendo ed essendo sedotti. (2 Timoteo 3:13)

Ora lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni si apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni. (1 Timoteo 4:1)

Sentimenti, Esperienze, ed Inganni

Un denominatore comune ed universale associato con l’Eucaristia e le apparizioni comporta rapporti di incontri intensi e sentimenti gratificanti. Molti provano un senso di serenità. Altri incontrano una presenza o un calore spirituale. Alcuni hanno delle visioni, mentre altri comunicano con un apparizione. Però, come spiegano le Scritture, Satana ed i suoi demoni possono evocare falsi segnali, sentimenti ed esperienze. Queste esperienze possono dare al ricevitore una falsa sensazione di pace con Dio mentre in realtà conducono una persona in una trappola.

            Mentre la Bibbia riconosce che i credenti possono avere esperienze con Dio in modi unici ed a volte intensi, le stesse devono essere provate attraverso la Parola di Dio. “Provate ogni cosa, ritenete il bene” (1 Tessalonicesi 5:21). Se il nostro filtro spirituale non è la legge di Dio, la Sua testimonianza, la Sua Parola, saremo sviati:

Attenetevi alla legge e alla testimonianza! Se un popolo non parla in questo modo, è perché in esso non c'è luce. (Isaia 8:20)

Segui il Tuo Cuore o la Legge di Dio

Il mondo ci dice di seguire il nostro cuore—procedere con i nostri sentimenti. La Bibbia, invece, ribadisce con forza: “Chi confida nel proprio cuore è uno stolto, ma chi cammina saggiamente sarà salvato” (Proverbi 28:26)

            Le nostre sensazioni ed i nostri sentimenti possono dirigerci verso una strada che conduce alla distruzione invece che la vita. Abbiamo bisogno d’un cuore nuovo—uno diretto da Dio e dalla Sua testimonianza fidata. Come asserisce la Bibbia:

C'è una via che all'uomo sembra diritta ma la sua fine sfocia in vie di morte.  (Proverbi 14:12)

Il cuore è ingannevole piú di ogni altra cosa e insanabilmente malato; chi lo può conoscere? (Geremia 17:9)

Gettate lontano da voi tutte le vostre  trasgressioni che avete commesso e fatevi un  Perché mai vorreste morire, o casa d'Israele? (Ezechiele 18:31)

            Dio ci dice che abbiamo bisogno di cuori nuovi. Potreste chiedere, “Che cosa è sbagliato con il mio cuore?” Di nuovo, è la Parola di Dio che agisce come una pila divina dimostrandoci l’oscurità e la depravazione del nostro vecchio cuore:

La parola di Dio infatti è vivente ed efficace, piú affilata di qualunque spada a due tagli e  penetra fino alla divisione dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla, ed è in grado di giudicare i pensieri e le intenzioni del cuore. (Ebrei 4:12)

Poiché il comandamento è una lampada, l'insegnamento una luce, e le correzioni dell'ammaestramento sono la via della vita. (Proverbi 6:23)

La Brutta Notizia

Dio ci dice che abbiamo bisogno di cuori nuovi. Ma come riceviamo questo cuore nuovo? Prima di spiegare il provvedimento grazioso di Dio, dobbiamo prima capire il dilemma dell’umanità. La Bibbia afferma “poiché tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” (Romani 3:23). La Scrittura è completamente chiara: “Si sono tutti sviati, si sono tutti corrotti; non c'è alcuno che faccia il bene, neppure uno” (Salmi 14:3). Questa è la ragione per la quale non ci possiamo fidare dei nostri cuori vecchi. I nostri cuori sono inclinati verso l’errore ed il peccato.

            Per determinare se l’accertamento di Dio è equo ed accurato, dobbiamo esaminare i Suoi Dieci Comandamenti (Esodo 20)—

            Hai mai usato il nome del tuo Creatore (Gesù Cristo o Dio) invano, o peggio, come una parola di maledizione. Pensa quanto questo sia offensivo al tuo Creatore. Questo è il Dio che ti ha intessuto nel grembo di tua madre. Ti ha Benedetto con occhi che ammirano la Sua bella creazione e papille gustative che si dilettano nella Sua grande varietà di cibi. Pensa alla meraviglia delle tue orecchie, e come la musica può ispirarti e rinfrescarti. La verità:

Ogni buona donazione e ogni dono perfetto vengono dall'alto e discendono dal Padre dei lumi, presso il quale non vi è mutamento né ombra di rivolgimento. (Giacomo 1:17)

Capisci perché Iddio considera la bestemmia molto grave?                               

Hai mai mentito? Bugie bianche e frottole sono bugie agli occhi di Dio. Ci è comandato di dire la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità. L’hai fatto?

Hai mai rubato qualcosa— il valore è irrilevante? Falsificare un test o i numeri di tassa è furto. Ricordati, ti prego, che Dio osserva il passato come il presente.

Hai commesso mai l’adulterio? O lo hai desiderato segretamente? Gesù disse:

Ma Io vi dico che chiunque guarda una donna  per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. (Matteo 5:28)         

            Hai commesso mai l’omicidio? Molti si dicharano innocenti fino a quando capiscono che l’odio nel cuore e omicidio negli occhi di Dio: “Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida ha la vita eterna dimorante in se”       (1 Giovanni 3:15). Pensa alle persone che vorresti far sparire: rifletti sulle numerose persone che ti annoiano e quelle che ti hanno causato dolore o imbarazzo. Odiarli nel tuo cuore è omicidio.

            Se hai risposto “si” a queste domande, allora per tua stessa ammissione sei un blasfemo, in bugiardo, un ladro, un adultero, ed un omicida nel cuore. Quando pecchiamo, pecchiamo contro  il nostro Santo Creatore. E Dio ci avverte che “il salario del peccato è la morte” (Romani 6:23). Il peccato causa sia la morte fisica che la punizione eterna nello stagno di fuoco (Apocalisse 20:15).

La Buona Novella

Fortunatamente la storia non finisce qui. La Buona Novella è che Dio non vuole che nessuno perisca “ma che tutti vengano a ravvedimento” (2 Pietro 3:9).  Dio, nel Suo grande amore, divenne un uomo nella persona di Gesù Cristo, per adempiere la legge e pagare la sanzione penale dovuta ai nostri peccati. Peccammo, eppure Gesù morì al nostro posto. La Bibbia dichiara:

Ma Dio manifesta il Suo amore verso di noi in questo che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. (Romani 5:8)

Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il Suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia vita eterna. (Giovanni 3:16)

            Gesù morì al nostro posto. Poi è risorto dai morti, sconfiggendo la morte. Tutti quelli che voltano le spalle ai (si pentono dei) loro peccati ed hanno fiducia in Lui saranno salvati. In questo modo riceviamo cuori nuovi—e la vita eterna. Questo e ciò che Gesù intendeva quando disse che dobbiamo nascere di nuovo (Giovanni 3:3,7). Il nostro spirito riceve vita quando crediamo nel Signore e nel Suo provvedimento.

 

Il Dono Gratuito

Dio offre la salvezza a tutti come un dono gratuito. Solo Gesù potè pagare la penale dovuta ai nostri peccati. Noln possiamo corrompere Dio con i nostri buoni lavori o frequenze in chiesa. Nessun rito o sacramento può placare la Sua giustizia divina. La salvezza è strettamente sui meriti di Gesù Cristo e la Sua Misericordia e la Sua grazia verso tutti quelli che l’accettano attraverso la fede. La Bibbia afferma:

Voi infatti siete stati salvati per grazia, il dono di Dio: non per opere, perché nessuno si glori. (Efesini 2:8-9)

Sapendo che l'uomo non è giustificato per le opere della legge ma per mezzo della fede in Gesù Cristo. (Galati 2:16)

Gli chiesero allora, «Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio»? Gesù  rispose e disse loro: «Questa è l'opera di  Dio: che crediate in Colui che Egli ha mandato». (Giovanni 6:28-29)

            Inoltre, siccome la salvezza è un dono gratuito noi possiamo avere la sicurezza della nostra salvezza perché dipende su quello che Cristo ha compiuto e non sui nostri meriti o prestazione. Giovanni scrive su questa sicurezza:

E la testimonianza è questa: Dio ci ha  dato la vita eterna, e questa vita è nel Suo Figlio. Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita. Ho scritto queste cose a voi che  credete nel nome del Figlio di Dio, sappiate che avete la vita  eterna e affinché ontinuiate a credere nel nome del Figlio di Dio. (1 Giovanni 5:11-13)

           In contrasto, la Chiesa Cattolica, essendo orientata verso le opere, non può dare assuna sicurezza di salvezza ma deve invece categorizzare tale sicurezza un peccato di presunzione. Ciò è rivelato concisamente dalla testimonianza di un ex prete Cattolico:

Nel seminario dove vivevo non seguivamo una vita monastica severa, anche se dovevamo compiere certe penitenze ed atti d’abnegazione, inclusi il digiuno e l’astinenza. Inoltre, dovevamo andare al confessionale,  praticare la meditazione ed anche partecipare in ritiri                        spirituali. Ci fu insegnato che nonostante tutto questo non potevamo essere certi della nostra salvezza perché uno dei dogma della Chiesa è che chiunque afferma d’essere sicuro della propria salvezza è certamente perso.2

L’Ultimo Sacrificio

Il Gesù Cattolico è il Gesù Eucaristico. Il Gesù delle apparizioni Mariane è anche il Gesù Eucaristico. Nonostante ciò, il Gesù Eucaristico non si trova nella Bibbia.

            Giovanni capitolo 1 afferma che Gesù è il Creatore di tutte le cose (Giovanni 1:1-3). È eterno (Apocalisse 1:8). È senza peccato (1 Giovanni 3:5). È immutabile—costante (Ebrei 13:8). Nei Colossesi capitolo 1, leggiamo che Gesù, Colui che ha creato tutte le cose, è Colui che ci ha redento dai nostri peccati (Colossesi 1:13-18).

            Non è ragionevole chiedere: come può Gesù, l’eterno Creatore, dipendere su un prete Cattolico per manifestare la Sua presenza?

            In più, il fatto che il Gesù Eucaristico è risacrificato ad ogni Messa dimostra un altro conflitto maggiore con la Bibbia. Ciò è dimostrato di nuovo nel libro degli Ebrei:

E perciò Egli è il Mediatore del nuovo patto affinché, essendo intervenuta la morte per il riscatto dalle trasgressioni commesse sotto il primo patto, i chiamati ricevano la promessa dell'eterna eredità. Poiché dove c'è un testamento, ci deve essere necessariamente anche la morte del testatore. Il testamento infatti è valido solo dopo la morte di qualcuno, perché non ha alcuna forza mentre vive ancora il testatore. (Ebrei 9:15-17)

            In altre parole, per verificare il Nuovo Testamento, Gesù doveva morire “una volta per sempre” (Ebrei 10:10), essendo questo l’ultimo sacrificio e la prova della Sua perfezione divina. Proporre una rievocazione di una offerta fatta una volta è denigrare la vera volontà e ragione del Padre e la maestà, il potere e l’assoluta perfezione di Gesù Cristo il Signore. E come spiega Ebrei 10:11-12, il contrasto tra le due offerte (l’offerta dell’uomo contro l’offerta di Dio) è che l’offerta dell’uomo non può “mai togliere i peccati” e invece Dio “per sempre ha offerto un unico sacrificio per i peccati.”

            La Chiesa Cattolica equivale il sacrificio di Gesù ai ripetuti sacrifici di tori e di capre dell’Antico Testamento che non potevano mai togliere i peccati. Gesù ha “ottenuto la redenzione eterna.”  “È compiuto” (Giovanni 19:30), come disse Gesù. La stanza superiore è sgombrata. La croce è nuda. E la tomba è vuota. Gesù è stato risorto. Alleluia! Ora vive nei cuori di quelli che hanno fiducia e credono su di Lui. In verità, questa è ragione di gioire!

            Gesù disse, “Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell'età presente” (Matteo 28:20). L’apostolo Paolo ci dice che Cristo abita nel cuore di ogni fedele (Efesini 3:17). I Cristiani sono il tempio di Dio—lo Spirito di Dio abita in noi (1 Corinzi 3:16). Se ingerire il pane consacrato è il modo vero di ricevere Cristo, la Sua presenza si manifesterebbe solamente per un breve periodo. Cristo resterebbe in noi solamente mentre il pane rimane nel tratto digestivo. Il resto del tempo Lui sarebbe assente. Eppure, il Gesù biblico ci dice, “Dimorate in Me e Io dimorerò in voi” (Giovanni 15:4), e “Io non ti lascerò e non ti abbandonerò” (Ebrei 13:5).

Conseguenze Serie

Il Libro degli Ebrei include un avvertimento a quelli che crocifiggono Cristo ripetutamente e lo esponogono a infamia. Nel sesto capitolo leggiamo:

Perciò, lasciando l'insegnamento elementare su                                     Cristo, tendiamo alla perfezione, senza porre di                                     nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere                                morte e della fede in Dio, della dottrina dei battesimi,            dell'imposizione delle mani, della risurrezione dei                                 morti e del giudizio eterno; e ciò faremo, se Dio lo                                     permette. Quelli infatti che sono stati una volta                               illuminati, hanno gustato il dono celeste, sono stati                                  fatti partecipi dello Spirito Santo e hanno gustato la                              buona parola di Dio e le potenze del mondo a venire                                  se cadono, è impossibile riportarli un'altra volta al                   ravvedimento, poiché per conto loro crocifiggono                      nuovamente il Figlio di Dio e lo espongono a infamia.                         (Ebrei 6:1-6)

            Sei disposto a rischiare la possibilità di esporre Gesù ad infamia nel rifiutare il piano biblico della salvezza in favore del Gesù Eucaristico? Tenete in mente che Gesù fu crocifisso un volta per i peccati. Versò il Suo sangue sulla croce una volta per tutti. Il sacrificio fu compiuto. I nostri peccati furono pagati in pieno.

Invoca Il Vero Gesù

Se ci pentiamo dei (voltiamo le spalle ai ed abbandoniamo i) nostri peccati e riconosciamo quello che Lui ha compiuto e Li chiediamo di perdonarci per tutto quello che abbiamo commesso, allora potremo entrare in una relazione con Gesù, il nostro Creatore e Redentore, che durerà per sempre. Come Paolo scrisse ai Romani:

Ma che dice essa? «La parola è presso di te, nella tua bocca e nel tuo cuore». Questa è la parola della fede, che noi predichiamo; poiché se confessi con la tua bocca il Signore Gesù, e credi nel tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato. Col cuore infatti si crede per ottenere giustizia e con la bocca si fa confessione, per ottenere salvezza, perché la Scrittura dice: Chiunque crede in Lui non sarà svergognato. Poiché non c'è distinzione fra il Giudeo e il Greco, perché Uno stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. Infatti: Chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato. (Romani 10:8-13)

            Gesù Cristo offrì la libertà e la vita eterna a tutti quelli che Lo “confessano”, “credono” che Dio L’ha risuscitato dai morti e “Lo invocano.” Gesù Cristo ha risposto alle esigenze di Dio santissimo contro il peccato; in Lui, i peccatori sono assolti e discolpati. Le Sue parole di rassicurazione sono:

Perciò vi dico: Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto. Poiché chiunque chiede riceve, chi cerca trova e sarà aperto a chi bussa. Se voi dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto piú il vostro Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glieLo chiedono? (Luca 11:9-10,13)

            Se noi veniamo di fronte a Lui con un cuore sincero e Li chiediamo di perdonare i nostri peccati, Lui lo farà. Nel Libro degli Atti, Luca scrisse:

Allora Pietro, ripieno di Spirito Santo, disse loro:  Capi del popolo e anziani d'Israele, se oggi noi siamo giudicati intorno ad un beneficio fatto a un uomo infermo, per sapere come egli è stato guarito, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele che  ciò è stato fatto nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti; in virtú di Lui compare davanti a voi quest'uomo completamente guarito. Questi è la pietra che è stata   da voi edificatori rigettata e che è divenuta la testata d'angolo. E in nessun altro vi è la salvezza, poiché non c'è alcun altro nome sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati.  (Atti 4:8-12)

            È questo Gesù, il Gesù di Nazaret, il “Gesù” di cui Pietro parlò, che è il vero Gesù. Rassicuriamoci che Lo conosciamo perché conosciamo la Sua Parola.

Preghiamo per la Salvezza

Caro Signore, la Tua Parola dice che se confesso con la mia bocca il Signore Gesù e credo nel mio cuore che Lui è risuscitato dai morti, sarò salvato. Col cuore infatti uno crede per ottenere giustizia e con la bocca si fa confessione, per ottenere la salvezza.

            Ti confesso i miei peccati e chiedo il Tuo perdono. Ti chiedo di essere il mio Signore e il mio Salvatore. Guida e dirigi la mia vita, per favore, da questo punto attraverso il Tuo Spirito Santo. Aiutami a conoscerTi meglio da giorno in giorno attraverso la Tua Parola.

            Nel nome di Gesù, Amen.

            Ricordiamo queste parole e rallegriamoci:

Cristo è Colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; Egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi. (Romani 8:34)                    

 La Commissione Del Cristiano

Molti sinceri Cattolici che hanno abbracciato la Maria Cattolica ed il Gesù Eucaristico sono seri nel loro desiderio di condurre anime nella Chiesa Cattolica. Ma, per quanto siano sinceri, questi Cattolici sono anche ingannati. Non tutti i Cattolici aderiscono agli insegnamenti non biblici concernenti Maria e l’Eucaristia. Nonostante ciò, molti hanno abbracciato questi inganni. Mettiamoci d’accordo, noi credenti, di dare retta all’esortazione finale di Paolo a Timoteo:

Predica la parola, insisti a tempo e fuor di tempo, riprendi, rimprovera, esorta con ogni pazienza e dottrina. Verrà il tempo, infatti, in cui non  sopporteranno la sana dottrina ma, per prurito di udire, si accumuleranno maestri secondo le loro proprie voglie e distoglieranno le orecchie dalla verità per rivolgersi alle favole. Ma tu sii vigilante in ogni cosa, sopporta le sofferenze, fa' l'opera di evangelista e adempi interamente il tuo ministero. (2 Timoteo 4:2-5)

            Essendo Cristiani, dobbiamo essere equipaggiati a presentare la verità con amore. Spesso questo richiede esporre l’inganno con la luce della Parola di Dio.

            Le persone cercano il significato spirituale, e la soddisfazione. Che il Signore abiliti ognuno di noi attraverso il Suo Spirito ad essere testimoni fedeli per questa generazione. Proponiamoci di testimoniare la Parola della Verità (Efesini 1:13) e dirigere anime verso la la Parola della Vita— Gesù Cristo (1 Giovanni 1:1).